mar
25
giu
2013
Chi non ha mai desiderato un'estate senza zanzare? Eppure, puntuali, con il primo caldo ecco tornare anche i fastidiosi insetti, a farci compagnia nei tramonti estivi, che ci si trovi in campagna, al mare o in montagna. Se però gli spray non bastano o se si preferisce optare per un rimedio più green, ecco le cinque piante che aiutano a tenere alla larga le zanzare. Piante semplici di curare e che si possono tenere tranquillamente in giardino. La prima e più nota è la citronella : una sempreverde, originaria dell'Asia meridionale, è la più utilizzata come ingrediente nei prodotti anti-zanzare, dalle candele alle creme. Il suo profumo caratteristico copre l'odore umano, rendendo più difficile alle zanzare la nostra localizzazione.
Un'altra alternativa in natura è la Monarda, dalle caratteristiche molto simili a quelle della citronella: rappresenta un ottimo repellente per gli insetti, grazie al suo intenso profumo che ricorda quello dell'incenso. Molto resistente anche al caldo, è originaria dell'America, dove le sue foglie erano utilizzate anche per preparare infusi, una volta essiccate.
L'erba gatta è semplicissima da coltivare e le sue foglie possono essere usate direttamente sulla pelle, strofinandole. Risulta un rimedio efficace per prevenire le punture, almeno come la Calendula, il cui odore così intenso risulta particolarmente sgradito alle zanzare. Contiene, infatti, uno dei composti dei prodotti anti-zanzare: il piretro. Infine, dall'Agerato, noto per i suoi fiori azzurri, viene estratta la cumarina, molto sgradita alle zanzare. E' una pianta che necessita di esposizione al sole per almeno 4/5 ore al giorno, ma non ha bisogno di terreni particolarmente fertili. A differenza di altre piante, le sue foglie non vanno applicate direttamente sulla pelle, ma possono essere schiacciate per aumentarne l'odore.