12/07/2013
Le città ambite dai più giovani sono super tecnologiche, con molto verde e rispettose per quanto possibile dell’ambiente. Insomma, vere e proprie smart city che puntano su efficienza
e sostenibilità per migliorare il tenore di vita di chi le abita.
A dirlo è un’indagine di Ntt Data, che ha monitorato le opinioni di un centinaio di soggetti tra i 15 e i 60 anni, a Milano. Di questi, il 75% è under40 e non ha dubbi sul
tipo di luogo dove vorrebbe vivere nel prossimo futuro: si tratta di città green a misura di generazione digitale, che si aspetta wifi diffuso ovunque e possibilmente libero, auspicano
trasporti elettrici (magari più pubblici che privati) e mirano al risparmio energetico.
Dalla ricerca emerge che i giovani mettono ai primi posti dei loro desideri la creazione di infrastrutture per migliorare la vita dei cittadini
(64%), mezzi pubblici intelligenti (55%), energia green (54%) e auto elettriche (49%). Molte delle attenzioni si concentrano anche sugli orari di treni e metro (49%), il servizio di bike
sharing (38%) e di car sharing (35%), che si vorrebbero più capillari.
La meglio gioventù degli anni Duemila richiede a gran voce la diffusione della banda larga mobile, soprattutto nei pressi dei siti d’interesse turistico (62%), nel
locali di svago (60%) e negli alberghi (48%).
La città del futuro, secondo i giovani, è tutta in divenire tra avanguardia e ambiente.